Quando andare in crociera, dove andare e come risparmiare senza rinunciare a nulla

In questa mini-guida troverete tutti gli elementi che permetteranno di dare risposte agli interrogativi che si pone chi si accinge a scegliere una vacanza solcando i mari: qual è il periodo migliore per andare in crociera? Quali sono le mete più ambite e le peculiarità di itinerari da sogno come le crociere ai Caraibi o le crociere nei fiordi della Norvegia? E poi: quando prenotare una crociera per risparmiare sul biglietto e quali accorgimenti adottare per ottenere il massimo dal proprio budget- vacanza, senza trovarsi di fronte a spese impreviste?
Andiamo per ordine.
Il periodo migliore per andare in crociera, in assoluto, non esiste. La crociera è una vacanza adatta a ogni stagione e ciascun periodo dell’anno ha le sue mete più appropriate, in cui si troveranno il clima e le condizioni del mare migliori per poter godere sia del viaggio e della permanenza a bordo della nave, sia delle escursioni a terra.

Quando andare in crociera Il Mediterraneo è la destinazione classica, centrale nella straordinaria varietà di offerta delle compagnie crocieristiche nell'arco di tutti i 12 mesi. Il clima temperato e il mare quasi sempre tranquillo consentono di godere dei porti, delle città e loro zone limitrofe in relax anche al di fuori della stagione primaverile ed estiva. Chi sceglie di andare in crociera in ottobre sappia che è un mese consigliato anche per le rotte oceaniche e per le crociere che puntano alle coste del Nord America, fino a risalire all'Alaska.
I mesi autunnali costituiscono il periodo ideale anche per le crociere nel Mediterraneo Orientale, verso Grecia e Turchia; oppure nell'Adriatico, verso Croazia, Slovenia, Montenegro e Albania. A chi sceglie di andare in crociera a novembre, quando ancora manca un mese alle festività di fine anno, il suggerimento è di spostare il dito sulla cartina geografica verso destinazioni dal clima più caldo: gli Emirati Arabi e il Mar Rosso, oppure, al di là dell'Atlantico, puntando sui Caraibi, mete che in questo periodo non sono ancora prese d'assalto, come accade a partire dalla seconda metà di dicembre e fino a metà gennaio.
I paesaggi tropicali dell'area caraibica, nell'Atlantico, e delle Maldive nell'Oceano Indiano sono le destinazioni più desiderate da chi decide di andare in crociera a dicembre e magari trascorrervi le festività di fine anno, in condizioni climatiche che, volendo evitare la stagione umida, restano favorevoli fino a tutto maggio. Le offerte delle compagnie, che riservano a queste rotte le unità più confortevoli e di ultima generazione, sono molteplici e alla portata di diverse fasce di pubblico. Si comincia dalla primavera fino all'estate inoltrata per una delle mete più suggestive in assoluto da visitare in crociera: i fiordi norvegesi, che in questo periodo offrono il massimo in termini di luce e clima esprimendo tutta loro capacità di suggestione.

Quando andare in Crociera ai Caraibi

Caraibi a Natale Volo con destinazione Oltreoceano quindi, per andare a godere dell’estate senza fine nei mari tropicali. Ma quando andare in crociera ai Caraibi? Come accennato, se si desidera trascorrere il Natale o il Capodanno in un’atmosfera del tutto inusuale per noi europei, i saloni e le piscine delle grandi navi che fanno rotta sugli atolli caraibici sono la vacanza ideale. Mare, clima mite, la possibilità di spostarsi da una località all’altra senza perdere un filo di sole. Se si evita la stagione a rischio uragani, fra giugno e agosto – che si sovrappone alla nostra estate rendendo di fatto meno appetibili i Caraibi – si può scegliere senza problemi il periodo, tenendo comunque conto che la nostra primavera coincide con i mesi dalle condizioni climatiche più favorevoli. Capi casual leggeri, e costumi sono protagonisti nella valigia per questo viaggio, in cui non potrà mancare un completo elegante sia per lui sia per lei: scegliere di andare in crociera ai Caraibi è un’esperienza indimenticabile anche per l’imprevedibilità del clima ai tropici. Una giacca impermeabile leggera e pantaloni antivento saranno la polizza di assicurazione contro ogni capriccio del meteo.

Quando andare in crociera nei fiordi della Norvegia

Prima regola: portarsi dietro la migliore attrezzatura fotografica di cui si dispone e liberare la memoria del proprio smartphone che dovrà far posto a centinaia di immagini mozzafiato. Perché scegliere di andare in crociera nei fiordi norvegesi significa prepararsi a godere di autentici spettacoli della natura, vedere i ghiacciai che si sciolgono alimentando cascate, gli scogli che da quote altissime sembrano precipitare nel mare, le notti bianche con il sole di mezzanotte e con l’aurora boreale.

Quando andare nei fiordi Ma quando andare in crociera nei fiordi norvegesi per poter assistere a queste meraviglie? Il fenomeno del sole che non scende mai sotto l’orizzonte si manifesta in tarda primavera ed estate, in maggio e giugno; bisogna aspettare l’inverno per l’aurora boreale, una vera opera d’arte naturale con archi di luce colorata nel cielo, che si osserva con chiarezza in condizioni di poca luce e poca umidità tipiche del periodo da autunno a primavera: il mese migliore per goderne da una nave da crociera è settembre inoltrato, quando ancora il clima non risente dei rigori invernali che in Norvegia hanno il loro peso. Avventurarsi a latitudini non lontane dal Polo Nord richiede di portare con sé abbigliamento adeguato ad affrontare il freddo, soprattutto nelle escursioni, insieme con indumenti confortevoli per il relax a bordo nella nave. Sarà bene premunirsi anche se il viaggio avviene nei mesi estivi: i capi adatti alla mezza stagione, con copricapi, felpe e impermeabili, non devono mancare nel bagaglio di chi si è concesso il piacere di una crociera nei fiordi norvegesi.

Gli accorgimenti per risparmiare sulle crociere

Selezionare le offerte per tempo; avere la possibilità di essere flessibili nella scelta delle date, privilegiando quelle in cui le tariffe sono meno care; essere aperti a destinazioni e itinerari diversi: ecco le regole d’oro per divertirsi su una nave facendo felice anche il portafoglio. Ma quando, più precisamente, è meglio prenotare una crociera per risparmiare?
Giocare d’anticipo: non per tutti è facile impegnare un periodo in media di una settimana da dedicare alla crociera proiettandolo molto avanti nel calendario. Ma è una delle scelte più indovinate se si vuole andare in crociera risparmiando. È importante prestare attenzione alle offerte che in uno o più periodi dell’anno vengono lanciate dalle compagnie o dai rivenditori, con sconti che possono raggiungere percentuali davvero importanti. Sul versante opposto, quanto a tempestività, ci sono possono essere vantaggi anche con il last minute, anche se le compagnie sono molto capaci nel riempire le disponibilità e non è frequente che restino cabine libere da vendere sottoprezzo. In questo caso i vantaggi si possono ottenere con i pacchetti che riguardano servizi a bordo o escursioni, come sarà dettagliato più avanti.

Risparmiare in Crociera Aperti nella scelta del periodo: è la frase chiave per riuscire a risparmiare sul biglietto per la crociera. Riuscire ad abbinare una prenotazione anticipata alla scelta della combinazione più vantaggiosa sul calendario, quando le quotazioni delle cabine sono meno care, è il modo più sicuro per ottenere il massimo con la minima spesa. Meglio dimenticarsi di periodi festivi o ponti, se si punta al prezzo più basso.
Quanto alle destinazioni, la possibilità di individuare l’offerta più conveniente in termini di prezzo cresce se non si hanno già un itinerario o una meta prestabiliti.
Suggerimento importante. Fare attenzione ai fattori che, nell’itinerario individuato come più conveniente, possano condizionare la vacanza: stagione, clima, condizioni del meteo e del mare. Una volta individuato il biglietto con il prezzo migliore – sul quale naturalmente incide la sistemazione in cabina, che va ben approfondita prima di acquistare – non è ancora finita: il conto sulla credit card di bordo rischia di diventare salato se non si gioca, anche qui, d’anticipo su altre due importanti voci del budget finale per una crociera: i servizi a bordo e le escursioni. Le bevande, fra alcoolici, caffè, drink al bar e in piscina e vino a tavola, possono incidere anche parecchio. La migliore soluzione per evitare sorprese è informarsi sui pacchetti a disposizione che consentono di risparmiare, attraverso varie possibilità di scelta fino all’”all inclusive”. Altra voce da non trascurare, la connettività per lo smartphone: a bordo il wifi generalmente è a pagamento e non costa poco. Anche qui esistono pacchetti e soluzioni diverse per numero di dispositivi e volume di traffico, informarsi e acquistare prima agevola.
Le escursioni durante le soste in porto delle crociere sono un’altra voce importante di spesa. Selezionare i programmi e le offerte in contemporanea con la scelta del biglietto è la soluzione migliore, in modo da ottenere gli sconti sul prezzo previsti per le prenotazioni in anticipo.